Genertel: esternalizzazioni e accordi

Comunicazione alle iscritte e agli iscritti della rappresentanza sindacale FIRST CISL in Genertel.

Care colleghe e cari colleghi,
come vi avevamo anticipato nel nostro ultimo comunicato, si sono tenuti dal 6 maggio ad oggi gli incontri con l’azienda per il confronto sul tema dell’outsourcing (ovvero dell’esternalizzazione), così come previsto dal CCNL, art. 1 nota a verbale n.3:
l’azienda ci ha fornito i dettagli sull’argomento e ha risposto alle nostre domande.

Il contratto di outsourcing avrà una durata che va dalla seconda metà di quest’anno fino al 31 dicembre 2024 e prevederà l’impiego di circa 25 FTE (cioè personale Full-time equivalent, che corrisponde quindi a circa 50 colleghi con contratto a part-time).
Di queste 25 FTE, 9 lavoreranno tutto l’anno per sopperire alle mancate candidature al passaggio al turno serale, mentre 16 FTE saranno impiegate da maggio ad agosto, per sopperire alle mancate candidature al part-time ciclico.

Verrà loro applicato il CCNL Ania (che disciplina fra l’altro la parte fissa della retribuzione e l’orario di lavoro), ma non il CIA del Gruppo Generali (che disciplina ad es. la parte provvigionale della retribuzione, le spese mediche, il PRV): ne deriva che le risorse esterne potranno essere impiegate a full-time e non necessariamente percepiranno delle provvigioni.

L’attività svolta sarà di norma di tipo inbound e servirà a coprire i previsti picchi di lavoro, andandosi man mano ad esaurire il ricorso a risorse interinali. Su richiesta della sigla scrivente l’azienda si è resa disponibile a valutare ulteriori autocandidature alla flessibilità da parte dei colleghi che non vi abbiano mai aderito prima.

Teniamo a sottolineare che la scelta di ricorrere alle esternalizzazioni (scelta che noi come organizzazione sindacale assolutamente non avvalliamo) è stata presa da parte aziendale ed è rispondente a quanto la controparte dichiara essere pura necessità di business.

L’azienda, pur ringraziando e riconoscendo l’atto di disponibilità e responsabilità di quanti hanno scelto di aderire alla flessibilità, ha ribadito le sue esigenze e quindi l’inderogabilità del ricorso alle esternalizzazioni per sopperirvi (con questa stessa logica l’azienda ha anche riaperto la valvola degli straordinari, dichiarando un aumento di traffico nelle ultime settimane).

Noi, come sigla scrivente, siamo assolutamente fermi nel sostenere, così come chiaramente ribadito più volte nelle nostre recenti assemblee, che lasciare uscire dall’azienda parte del lavoro sia pericoloso e crei un precedente tanto inquietante quanto incompatibile con lo spirito che sta animando il confronto che, auspichiamo, nel corso dell’anno ci porterà al rinnovo del CCNL Ania. Si va ad aprire così una breccia molto pericolosa che metterà in seria difficoltà il prosieguo delle trattative, da poco iniziate, per il rinnovo stesso del CCNL.

Tuttavia, non essendo stati raggiunti i numeri previsti dal nostro accordo di maggio 2021, l’azienda ha scelto la strada dell’esternalizzazione: essendo tale possibilità prevista dal CCNL, pur essendo contrari, non possiamo che prenderne atto.

Trattenere intanto tutto il lavoro in casa per poi andare a discutere dei vari problemi esistenti, secondo noi, sarebbe stata l’unica via percorribile per tutelare e salvaguardare il nostro lavoro a lungo termine e, fattore non secondario, le nostre retribuzioni.

A tal riguardo, come First abbiamo chiesto all’azienda di continuare ad erogare, anche dopo giugno, la media provvigionale per i colleghi del contact center vendite: abbiamo argomentato e motivato tale richiesta, ritenendola assolutamente valida e fondamentale come tutela del lavoro e delle forti pressioni che stanno provocando un notevole stress a tutta l’area.

L’azienda ha deciso quindi di prorogare la media provvigionale fino al 30/09.

Sul tema della flessibilità sono stati infine definiti i criteri per la graduatoria dei 10 colleghi che potranno avere il sabato libero, avendo accettato la turnazione al serale di una settimana al mese.

I suddetti criteri assegnano un punto per ogni anno di anzianità, un punto per ogni figlio sotto i 14 anni e un punto per la L.104.

Stando a quanto ci è stato comunicato, entro un paio di giorni tutti gli interessati dovrebbero ricevere la lettera da firmare.

Inoltre, l’azienda ha comunicato che a partire dal 18/07 (e fino al 31/12/24, come per tutti gli altri punti dell’accordo) per contact center vendite, contact center sinistri e il back office, l’orario di chiusura del sabato sarà anticipato alle ore 14, così come stabilito dall’accordo stesso.

Per i colleghi con turno di lavoro dopo le ore 14 (e per chi termina il turno dopo tale orario), per la giornata del sabato l’azienda ha deciso di far slittare l’orario al turno mattutino con modalità da definire.

Come sempre rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento o dubbio e vi continueremo ad aggiornare sull’evolversi delle varie situazioni in atto.

FIRST CISL
Rappresentanza Sindacale Aziendale Genertel

 

Potete scaricare qui questa comunicazione.