Cari colleghi,
ormai da mesi quasi tutti noi per affrontare in sicurezza l’emergenza sanitaria in corso stiamo
lavorando da casa.
A tale scopo alcuni colleghi hanno visto ampliato a cinque giorni settimanali il proprio smart working,
altri hanno avuto accesso alla modalità di lavoro da remoto per la prima volta e per l’intera settimana.
Inoltre mentre alcuni lavorano con strumenti personali, altri colleghi hanno avuto una parziale o
completa fornitura di strumenti aziendali pur non avendo ancora aderito ufficialmente allo Smart
Working.
Insomma un quadro solo all’apparenza uniforme, ma in realtà molto articolato e complesso.
Per aiutare a fare chiarezza con questa nostra nota vorremmo declinare alcuni principi fondamentali
che regolamentano il lavoro da remoto, indipendentemente dalle caratteristiche con cui lo si applica.

Vi invitiamo quindi a leggere qui la nostra nota informativa.