Coronavirus, il comunicato congiunto Anapa-sindacati e la lettera al governo

First Cisl   Fisac Cgil   Uilca   Fna  –  ANAPA Rete ImpresAgenzia

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative del settore delle Agenzie di Assicurazione First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, FNA per conto dei dipendenti e ANAPA Rete ImpresAgenzia per conto degli agenti-imprenditori oggi hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Economia e delle Finanze, al Ministro della Salute, al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Commissario Straordinario per l’emergenza epidemiologica Covid-19, con la quale sottolineano che i provvedimenti adottati dalle competenti Autorità per contrastare la pandemia hanno sempre contemplato, fin dall’inizio della pandemia, la continuità dell’erogazione dei servizi bancari, finanziari e assicurativi, in considerazione del loro ruolo di infrastruttura strategica per il Paese come disposto dalla legge.

In questo contesto con straordinario impegno e senso di responsabilità le persone che lavorano nelle Agenzie di Assicurazione, agenti, collaboratori commerciali e personale amministrativo, continuano a svolgere un ruolo centrale per il sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie, nel rispetto delle misure di prevenzione, contrasto e contenimento del virus Covid-19.

Le Organizzazioni Sindacali ed ANAPA Rete ImpresAgenzia hanno conseguentemente chiesto alle competenti Autorità che il piano vaccini tenga opportunamente in considerazione anche le lavoratrici e i lavoratori impegnati nell’erogazione dei servizi pubblici essenziali (ai sensi della legge n.146/1990), ivi inclusi quindi le Agenzie di Assicurazione.

Roma, 9 gennaio 2021

First Cisl   Fisac Cgil   Uilca   Fna  –  ANAPA Rete ImpresAgenzia

 

Il comunicato stampa congiunto di Abi, Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

La lettera di First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Fna e Anapa Rete ImpresAgenzia inviata al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’economia e delle finanze, al Ministro della salute, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al Commissario straordinario per l’emergenza epidemiologica Covid-19