Ania, Colombani, settore centrale, investire anche sui lavoratori

Colombani: assicurazioni fondamentali per il rilancio dell’economia, positivo l’impegno su infrastrutture e superbonus. Ma va rinnovato in tempi brevi il contratto nazionale

“Il settore assicurativo può giocare un ruolo centrale nel rilancio dell’economia. Anche se colpito dallo shock pandemico, ha mostrato infatti una grande capacità di resilienza. Nel prossimo futuro la cooperazione tra capitale pubblico e privato sarà sempre più necessaria per garantire lo sviluppo del Paese: iniziative come quella del Fondo d’investimento sulle infrastrutture italiane vanno quindi giudicate positivamente. Così come positiva è l’apertura sul fronte della prevenzione dei rischi e dell’attenzione all’ambiente testimoniata dall’impegno sul superbonus edilizio”. Questo il commento del segretario generale di First Cisl alla relazione tenuta dalla Presidente di Ania, Maria Bianca Farina, in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione.

“In questo quadro è comprensibile che Ania chieda maggiore elasticità sui requisiti patrimoniali per gli investimenti azionari e obbligazionari, in modo da liberare risorse a favore dell’economia reale – continua Colombani – Per quanto riguarda le polizze vita, è necessario che la proposta di porre in sicurezza le plusvalenze venga declinata in modo più dettagliato per poterne apprezzare gli effetti sistemici. Questo anche in considerazione del crescente peso di queste attività finanziarie nei bilanci delle famiglie”.

“Il contributo che il settore può offrire alla ripresa – afferma Colombani – passa anche dal benessere dei lavoratori. È quindi necessario rinnovare in tempi brevi il contratto nazionale degli assicurativi: investire sul lavoro – conclude – è il primo passo per investire sul Paese”.