Gruppo Reale, distanza tra le parti sul rinnovo del Contratto integrativo

Pubblichiamo di seguito il comunicato delle rappresentanze sindacali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia e Uilca del Gruppo Reale Mutua:

Primo obiettivo: fallito

In data odierna abbiamo incontrato la direzione risorse umane dell’azienda in merito al rinnovo del Contratto integrativo aziendale (Cia) con all’ordine del giorno i temi ancora irrisolti.

Sul tema della polizza malattie, la direzione ha presentato le seguenti ulteriori aperture:

  • gravidanza: è stato rimosso il limite dell’utilizzo delle sole strutture convenzionate e il massimo delle 5 visite ginecologiche all’anno. È stata ribadita la risposta negativa – per noi incomprensibile – alla richiesta di inserimento del test del Dna fetale;
  • tumori femminili: è stata proposta la creazione di un capitolo, all’interno della prevenzione, comprendente la visita senologica, l’ecografia e la mammografia da effettuarsi una volta all’anno presso strutture convenzionate; tali voci verranno eliminate dal check-up;
  • check-up: qualora non sia presente una struttura convenzionata entro un raggio ora ridotto a 30 km (precedentemente 50 km), il rimborso avverrà senza scoperto;
  • spese odontoiatriche: è stato concesso l’aumento di 500 euro anche se la prestazione è resa da medico o struttura non convenzionata fermo il precedente aumento di 1.000 euro per l’utilizzo di strutture convenzionate;
  • psicoterapie: è stata accolta la nostra richiesta per la polizza funzionari per una fruibilità al pari dei dipendenti.

Sul tema delle prestazioni in forma diretta, è stata ribadita la sostituzione della piattaforma Blue Easy con altro canale diretto più veloce nei tempi di risposta e nella presa in carico.

Abbiamo quindi nuovamente discusso nel merito delle nostre richieste economiche.

Sul tema della mobilità sostenibile è stato proposto l’aumento del contributo al 65%.

Per i buoni pasto è stato proposto un aumento di 0,25 euro sulle offerte iniziali per un totale di 0,75 euro su tutte le tipologie.

Per quanto riguarda il premio fisso la proposta dell’azienda, a fronte dei 400 euro iniziali, è stata portata a 550 euro di cui 450 euro subito e 100 euro nel 2027.

Le nostre richieste relative alle due componenti del premio variabile non sono state prese in considerazione.

Nonostante importanti avanzamenti su alcuni capitoli della nostra piattaforma, dobbiamo registrare il fallimento dell’obiettivo – comune delle parti – di addivenire ad una chiusura della trattativa entro la pausa estiva.

Questo insuccesso è principalmente da attribuirsi alle distanze che permangono rispetto alle nostre richieste economiche. Senza uno sforzo significativo in tale direzione non sarà possibile raggiungere un accordo.

Auspichiamo che la pausa estiva permetta una riflessione matura che tenga maggiormente in considerazione le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori dell’azienda.

I lavori riprenderanno a settembre.

Le Rappresentanze sindacali aziendali
Reale Mutua Assicurazioni, Reale Immobili, Reale Ites e Reale International
First Cisl   –   Fisac Cgil   –   Fna   –   Snfia   –   Uilca