Al termine di una nuova giornata di confronto Abi e sindacati fissano per il 28 novembre la nuova data dell’incontro. Sul tavolo il tema del rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro dei bancari. Sulle risultanze della trattativa il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riprese da AdnKronos: «Registriamo la disponibilità a discutere di alcuni temi rilevanti presenti nella piattaforma sindacale. L’Abi però non ha affrontato il tema del salario dopo la sua proposta di un aumento di 135 euro, che resta per noi irricevibile».

AdnKronos rimarca che per Colombani «mancano inoltre alcuni dati sensibili che i sindacati avevano chiesto, come quelli sul Tfr. È fondamentale per il prosieguo della trattativa che vi sia totale trasparenza sulla parte economica. Non siamo soddisfatti – ha proseguito Colombani – della chiusura dell’Abi sulla revisione dell’area contrattuale, un’impostazione che rischia di far sfumare un’occasione storica per contrastare fenomeni di dumping».

Per il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, si legge su AdnKronos, è «fondamentale che dal negoziato venga ribadita la centralità del contratto e la sua funzione sociale. Il contratto nazionale dei bancari rappresenta infatti un elemento fondamentale di tutela non solo per i lavoratori, ma anche per la clientela delle banche e per il sistema economico italiano nel suo complesso».