Si è svolto a Tivoli Terme, in provincia di Roma, presso il Grand Hotel Duca d’Este, dal 29 al 31 gennaio scorso, il corso di formazione residenziale organizzato dalla First Cisl del Lazio per i nuovi sindacalisti.

Sono stati oltre una ventina i quadri dirigenti, espressioni delle varie realtà territoriali e di diverse categorie produttive, che hanno raccolto l’invito dell’Organizzazione a partecipare all’importante iniziativa.

Tantissimi i temi trattati nella tre giorni di lavoro: dalla storia della CISL, alle tecniche di comunicazione sindacale, a quelle per la gestione delle assemblee dei lavoratori, alle modalità di esercizio della leadership, alle nozioni per un’analisi accurata dei bilanci bancari, fino alla conoscenza approfondita di tutti i servizi offerti dalla Confederazione.

La sessione formativa ha visto il contributo di diversi esperti sindacalisti della First Cisl territoriale che oltre a trasferire ai partecipanti elementi di natura tecnica, hanno potuto portare la loro esperienza personale, maturata con successo nel corso di tanti anni di militanza sindacale.

Particolarmente significativo è stato l’intervento del Segretario Generale Aggiunto della USR CISL del Lazio, Pietro Maceroni, che nel fare una panoramica sull’evoluzione economica, dal fordismo fino al tempo della digitalizzazione, ha posto in evidenzia la questione ancora irrisolta, se non addirittura aggravata dai tempi recenti, della disuguaglianza sociale.

Per Macerone,  l’unica risposta possibile a tale problema è l’introduzione nei sistemi produttivi di forme di partecipazione reale dei lavoratori al capitale ed agli organi di controllo delle Imprese, nonché un maggiore e più diretto intervento degli Enti bilaterali nei sistemi di welfare, come forma sussidiaria a quella offerta dalla struttura Pubblica, ormai asfittica ed incapace di fornire risposte adeguate.

La globalizzazione, secondo il Segretario Aggiunto della USR, pone nuove sfide, per superare le quali il Sindacato è chiamato a rigenerarsi, con l’obiettivo di offrire un nuovo modello di rappresentanza e nuove forme di tutele, che siano utili ad una popolazione sempre più ampia di persone.

Il corso si è quindi concluso con l’intervento del Segretario Generale della FIRST Cisl del Lazio, Maria Veltri, che nel ringraziare gli organizzatori e tutti i partecipanti, ha voluto sottolineare l’importanza di queste esperienze formative per la crescita dell’Organizzazione.

La complessità del nuovo mondo del lavoro, in particolare di quello bancario, chiamato ad affrontare sfide epocali, determinare dalla coincidenza di cause diverse, dalla crisi economica alla fase di profondo cambiamento dei fattori produttivi dei servizi finanziari, sollecitati dall’uso sempre più diffuso della digitalizzazione e delle nuove tecnologie, ma anche dagli effetti della disintermediazione bancaria ad opera dell’introduzione nel mercato delle Fintech, richiede – ha precisato la Veltri – la presenza di quadri sindacali preparati, competenti, ma soprattutto capaci di svolgere il proprio ruolo, sui luoghi di lavoro e tra i colleghi, con autentica passione e spirito di servizio. 

Per la leader della First Cisl del Lazio, soltanto avendo queste attitudini, avendo una identificazione profonda nei valori confederali, sarà possibile compiere la propria missione sindacale nell’interesse della Categoria e per uno sviluppo socialmente utile delle Aziende.