“La First di fronte al cambiamento”: con questo slogan si è svolto il 26 aprile a Bari il primo congresso della First Cisl di Puglia, presenti il segretario generale nazionale First Cisl Giulio Romani e il segretario della USR Cisl di Puglia Teodoro Di Maria.

Dal dibattito è emerso che per il recupero della propria credibilità il settore bancario debba operare secondo logiche di business socialmente sostenibili, a sostegno dello sviluppo dei territori di insediamento e secondo logiche di responsabilità sociale, prima fra tutte quella di assicurare la salvaguardia dell’occupazione.

L’auspicio del Congresso è che, in vista di ormai imminenti ed impegnativi momenti di confronto sui tavoli delle Banche regionali tutte le delegazioni trattanti presenti ai tavoli aziendali aperti in Regione assumano un atteggiamento responsabile e si prodighino per la ricerca di soluzioni unitarie, non dimenticando che un Sindacato diviso è un Sindacato per definizione debole.

Prendendo spunto da quanto unanimente emerso nei Congressi Territoriali il Congresso della First di Puglia ha condiviso la necessità di operare una razionalizzazione delle strutture territoriali per ottimizzare i processi e liberare risorse verso la prima linea favorendo lo sviluppo organizzativo e il rafforzamento del presidio dei territori, attraverso l’avvio del percorso di regionalizzazione.

Il Congresso ritiene necessario per una migliore tutela degli iscritti assicurare alle strutture aziendali operanti sul territorio regionale una adeguata assistenza di carattere legale e contrattuale ed impegna, perciò, il Consiglio Generale e la Segreteria ad istituire un dipartimento ad hoc.

Dal dibattito è emersa l’importanza di continuare, come già fatto nello scorso mandato, ad investire nella formazione dei quadri sindacali, affinché siano sempre più all’altezza delle sfide poste dalla complessità del sistema e delle relazioni sindacali, lavorando anche al ricambio generazionale ed affiancando ai dirigenti sindacali di provata esperienza, la vivacità, l’entusiasmo ed il dinamismo dei giovani dirigenti della nostra organizzazione con l’obiettivo di creare un’organizzazione inclusiva, in grado di rappresentare la più ampia platea dei lavoratori e delle forme di lavoro. Essenziale in questa prospettiva sarà lavorare in sintonia con le Sas di Gruppo e di Complesso perché solo con la loro attiva e fattiva collaborazione sarà possibile assicurare la tutela degli iscritti e, conseguentemente, la tenuta del patrimonio degli associati.

Alla fine dei lavori il neo Consiglio Generale ha eletto la Segreteria:

• Pasquale Berloco, Segretario responsabile
• Giuseppe Cavallo
• Antonio Perrone
• Antonio Pica
• Enrico Ria
• Lucia Schiraldi