A conclusione della due giorni congressuale della First Cisl del Gruppo Veneto Banca gli oltre 50 delegati – rappresentativi di oltre 1.500 iscritti del Gruppo – hanno confermato all’unanimità alla guida del sindacato più rappresentativo del Gruppo Massimiliano Paglini.

Nel corso dei lavori vi è stato un lungo dibattito tra l’Amministratore Delegato Cristiano Carrus ed il Segretario Generale First Cisl Giulio Romani.

Mentre l’A.D. ha fatto una panoramica della situazione attuale – anche alla luce dell’esito dell’Offerta di Transazione – Giulio Romani ha presentato la proposta della First di gestione degli N.P.L. del Sistema bancario ed in particolare delle banche con in ratio patrimoniali non in ordine.

Il mandato uscito forte e chiaro dal Congresso conferito alla neo eletta segreteria è di ridare dignità al lavoro dei 6000 dipendenti del Gruppo stremati da due lunghissimi anni nei quali sono stati coinvolti in vicende e fatti decisi e determinati da scelte dei vecchi amministratori e managers, nel vincolo di lavoro di rapporto subordinato. Per questo l’auspicio è che il Gruppo Veneto Banca possa ritornare quanto prima ad essere artefice e protagonista della crescita e lo sviluppo dei territori di riferimento.

Il Congresso esprime una forte preoccupazione per la situazione aziendale e pretende che a tutti i livelli e tutti gli attori in campo (politica, imprenditori, istituzioni locali e nazionali) confermino con atti concreti e con indirizzi precisi la volontà di mantenere sul territorio Veneto Banca che, con la Popolare di Vicenza, conferisce il 20% del credito alle economie ed al tessuto produttivo del nord-est e con una consistente partecipazione in tutti i territori dove è presente.

Il fattore tempo è fondamentale: facciamo in fretta!

Paglini afferma che: “nonostante l’iter della fusione tra le banche venete sembrerebbe oggi l’unica prospettiva, restano sul tavolo tutti i dubbi e le perplessità più volte manifestate. La tutela dell’occupazione, – continua Paglini – rimane il cardine della nostra azione sindacale. Diciamo SI’ a progetti condivisi dove tutte le parti in gioco siano in grado di rimettersi in discussione. NO a scorciatoie e ad odiosi rigurgiti di paternalismo delle ferriere! Sia chiaro non accetteremo di pagare due volte!”

Nel corso della due giorni congressuale hanno inoltre partecipato tra gli altri: Vania Piccin – Responsabile Risorse Umane delle due banche, Caterina Dotto – Segretaria Generale First Cisl Gruppo Banca Intesa, Mauro Incletolli, Sara Barberotti e Antonio Valentini – della Segreteria nazionale First, Onofrio Rota – Segretario Generale Cisl Veneto – Paolo Ghezzi – Segretario Generale Gruppo BpVI, Giancarlo Pederzolli – Segretario First Veneto.