Lazio

A distanza di poco più di un mese dal Congresso di Roma e Rieti, la First Cisl si è riunita nuovamente il 3 e 4 aprile scorsi a Roma per celebrare questa volta il primo Congresso del Lazio. Il titolo scelto per l’evento congressuale è stato “Un ruolo nell’economia del futuro”.

A discuterne sono stati convocati centinaia di delegati sindacalisti del mondo bancario, assicurativo, riscossione ed authorities, provenienti dalle strutture First Cisl di tutte le provincie della Regione. Sono inoltre intervenuti ai lavori: per la First Cisl nazionale, il Segretario Generale, Giulio Romani, il Segretario Generale Aggiunto, Maurizio Arena ed una ampia delegazione della Segreteria Nazionale; per la Cisl del Lazio, il Segretario Generale, Andrea Cuccello nonché Rosita Pellecca; mentre per la Cisl di Roma, il Segretario Generale, Paolo Terrinoni.

Nella sua relazione introduttiva la Segretaria Generale della First Cisl del Lazio, Dina Signoriello, ha colto innanzitutto l’occasione per ribadire e confermare il pieno sostegno all’azione che Annamaria Furlan, Segretaria Generale della Cisl, sta portando avanti all’interno dell’Organizzazione, perché ci sia ad ogni livello della struttura il massimo rispetto della legalità e della trasparenza. Ha poi voluto fornire un quadro della situazione economica e politica generale, nazionale ed internazionale, dei rischi da essa derivanti, soffermandosi in particolare sull’ evoluzione che i vari settori di competenza (banche, banche di credito cooperativo, assicurazioni, società di riscossione ed authorities) hanno avuto nel corso degli ultimi anni sul territorio regionale.

Un dato è emerso allarmante, il fatto che nella regione Lazio, in meno di un decennio, la popolazione bancaria sia passata da circa 50.000 unità a poco più di 27.000, dove si è anche drasticamente ridotta la presenza del numero delle banche e con esse le opportunità di nuovi posti di lavoro, di risorse economiche, di prodotti e servizi a sostegno dell’economia locale.

Rispetto a i venti di crisi che spirano da più parti, dentro e fuori il nostro Paese, la Segretaria Generale della First Cisl del Lazio , facendo suo il messaggio lanciato da Annamaria Furlan per il prossimo Congresso confederale, ha detto: “abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo, che metta al centro la persona ed il lavoro. In questo senso, la First Cisl può svolgere un ruolo da protagonista per fare qualcosa di importante”.

Significativi sono stati anche i successivi interventi dei due Segretari Generali.

Andrea Cuccello, della Cisl del Lazio, ha sollecitato i quadri sindacali presenti a difendere con determinazione il Sindacato, perché con la crisi della politica e la fine dei partiti di ispirazione popolare, è rimasto l’ unico ambito collettivo dove esiste ancora uno spazio di confronto democratico e di partecipazione. È l’unico soggetto sociale in grado di svolgere ancora quella importante funzione di mediazione tra interessi diversi e contrapposti.

Giulio Romani, della First Cisl nazionale, ha invece voluto evidenziare la continuità del progetto originario della Cisl di Giulio Pastore con quello che ha ispirato la nascita della Federazione Italiana Reti dei Servizi del Terziario (la First), ovvero il proposito di organizzare una forma di rappresentanza, la più ampia possibile, in cui siano presenti insieme le sensibilità provenienti dai territori, quelle dalle aziende-gruppi, ma anche gli interessi specifici delle diverse aree professionali, da quelle più alte a quelle più basse. Secondo Romani, dopo la conclusione del periodo della Concertazione degli anni ‘80 e ‘90, nel mondo bancario è giunto il tempo della Partecipazione. In questo senso, va infatti interpretato l’accordo sottoscritto l’8 febbraio scorso dalle Parti Sociali in ABI sulle pressioni commerciali e l’organizzazione del lavoro. La sfida per la First Cisl sarà ora riuscire a tradurre quegli impegni programmatici in azioni concrete.

A dare ulteriore risalto all’evento congressuale, vi è stata anche la circostanza di aver ospitato il Convegno, promosso dalla Segreteria Nazionale, sul tema: “Crediti non performanti: da emergenza a opportunità”. Si è trattato nello specifico della prima occasione ufficiale in cui è stata presentata l’inedita proposta della First Cisl per un innovativo modello di gestione dei non performing loans (NPL). L’ obiettivo che il Sindacato si pone è quello di offrire una soluzione di sistema, sana, sostenibile e profittevole, in cui siano coinvolti tutti i soggetti portatori di interessi delle banche, per alleggerire conti economici sempre più gravati dalla rilevante dimensione raggiunta dai crediti deteriorati. Dopo una breve introduzione sull’analisi del problema degli NPL per il sistema bancario nazionale, curata da Andrea Scaglione, il piano targato First Cisl è stato illustrato da Riccardo Colombani, cui ha fatto seguito una interessante tavola rotonda, a cui hanno partecipato gli anzidetti Segretari Generali, Giulio Romani ed Andrea Cuccello, l’On. Annamaria Parente, membro della Commissione Lavoro della Camera, e l’Economista Prof. Giulio Sapelli.

Tantissimi sono stati gli spunti di riflessione emersi, alcuni dei quali sono stati poi oggetto del dibattito sviluppatosi tra i delegati durante il secondo giorno di lavoro.

Al termine dell’evento , dopo la conclusione delle operazioni di voto, è stata proclamata l’elezione di Maria Veltri, quale nuova Segretaria Generale della First Cisl del Lazio per il prossimo quadriennio.

A tal proposito, è da sottolineare il fatto che la divisione tra la struttura First Cisl del Lazio e quella di Roma e Rieti, è avvenuta in coerenza alla richiesta fatta dalla USR Cisl Lazio in ottemperanza all’art. 35 dello Statuto Confederale.

La neo Segretaria, nel ringraziare i colleghi per la fiducia che le è stata accordata eleggendola al prestigioso incarico, ha espresso la volontà di continuare nel percorso sindacale già tracciato dal suo predecessore, Dina Signoriello, a cui riconosce un raro esempio di leadership per le competenze, l’umanità e la tenacia dimostrata.

Per tale ragione – ha affermato la Veltri – “la direzione di First Cisl del Lazio e della First di Roma e Rieti sarà unica, perché unici sono i valori che ci ispirano e gli obiettivi che ci uniscono”. Infine, andranno a comporre la squadra della nuova Segreteria territoriale, gli eletti: Dina Signoriello, Caterina Scavuzzo, Elena Toraldo e Valerio Raco.