Romagna

Il 28 febbraio presso il Grand Hotel Forlì è stato celebrato il 1° Congresso FIRST CISL Romagna (Federazione Italiana Reti dei Servizi del Terziario), la più grande organizzazione sindacale del settore bancario, assicurativo e delle authorities della Romagna, con oltre 3.000 iscritti nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. La nuova struttura nasce in continuità con il lavoro svolto in precedenza da FIBA CISL Romagna (Federazione Italiana Bancari e assicurativi) e da Dircredito, i soggetti che unendosi a livello nazionale nel 2015 hanno dato vita ad un’associazione sindacale “trasversale”, ovvero che garantisce tutela e rappresentanza a tutte le professionalità del settore, dalle aree professionali ai dirigenti, passando per i quadri direttivi.

Nel corso della relazione e del conseguente dibattito, gli 87 delegati provenienti dai comuni della Romagna, assieme agli esponenti della FIRST regionale e nazionale e della CISL territoriale, hanno affrontato il tema centrale del Congresso “Per la persona, per il lavoro”. Numerosi gli interventi che, doverosamente, hanno analizzato la difficile situazione del settore creditizio romagnolo, caratterizzato da diversi istituti in crisi ed alle prese con rilevanti riorganizzazioni: Cassa di Risparmio di Cesena, Cassa di Risparmio di Rimini e la fu Banca Romagna Cooperativa, solo per citare i casi più complicati, nonché la recente concentrazione in atto nel Credito Cooperativo con le fusioni tra Banca di Cesena e Banca di Gatteo, tra Romagna Est e Banca di Sala, oltre a quella tra Banca di Rimini e Valmarecchia già operativa da un paio d’anni.

Tutte queste vicende hanno visto l’organizzazione costantemente in prima linea, al fine di contrattare azienda per azienda le migliori condizioni possibili per i lavoratori e per garantire loro tutela ed assistenza lungo il difficile cammino che spesso ha determinato la riqualificazione professionale e/o la mobilità territoriale, sempre con grande senso di responsabilità nei confronti di tutti i portatori di interesse, in particolare della comunità locale in senso lato, poiché questo atteggiamento è parte integrante dell’essere sindacato confederale. L’ondata di crisi del settore finanziario e la conseguente ristrutturazione del mercato creditizio locale non si è certo esaurita e tante altre sfide attendono FIRST CISL Romagna nei prossimi mesi: le Banche di Credito Cooperativo proseguiranno nel processo di integrazione attraverso altre fusioni già in programma, le Casse di Risparmio (Cesena, Rimini e marginalmente anche Ferrara) non hanno ancora trovato un assetto definitivo e sono oggetto di continue speculazioni su eventuali aggregazioni o operazioni straordinarie che non tarderanno ad essere annunciate, le Banche Popolari (BPER e Valconca) sono tuttora in profonda riorganizzazione e le banche a carattere nazionale (Unicredit su tutte) continuano ad annunciare tagli di personale ed esuberi.

A guidare la FIRST CISL Romagna nel prossimo delicato quadriennio, così ricco di impegni e sfide, è stato eletto un nuovo Segretario Generale, Stefano Manzi 47enne di San Mauro Pascoli (FC), già componente la Segreteria Territoriale uscente che vede anche la conferma di Roberta Scarpellini di Lugo di Romagna (RA) ed il nuovo ingresso di Linda Braschi di Rimini (RN). Il nuovo Segretario Generale rileva Fulvio Biondi di Cesena (FC), già responsabile di FIBA CISL Forlì-Cesena prima e Romagna poi, che ha terminato il suo mandato alla guida dell’organizzazione, ricevendo il meritato ringraziamento, plauso e saluto da parte del Congresso e dei dirigenti sindacali intervenuti.

Stefano Manzi è nato a Savignano sul Rubicone (FC) nel 1970 e lavora in BPER Banca dal 1999, dapprima a Bellaria-Igea Marina (RN) e poi a Rimini dov’è tuttora in servizio. Svolge attività sindacale dal 2004 e nel 2006 ha assunto l’incarico di Segretario RSA dell’unità produttiva BPER – Comune di Rimini. Dal 2009 è componente la Segreteria del coordinamento nazionale BPER e dal 2013 al 2015 è stato anche Segretario Aggiunto del gruppo bancario. Sin dal 2009 Manzi ricopre incarichi confederali e territoriali, prima come componente la Segreteria di Rimini, poi della Romagna a partire dal Congresso di unificazione del 2013. Ora è stato eletto all’unanimità Segretario Generale di FIRST CISL Romagna.