Asse del Po

I delegati del primo Congresso territoriale della First Cisl Asse del Po, sentita e condivisa la relazione congressuale, evidenziano una situazione di tensione occupazionale e di diffuso disagio legato prevalentemente alle pressioni commerciali, senza trascurare le tensioni rivenienti da crisi aziendali e continue modificazione degli assetti normativi e/o societari relativamente al settore del credito, comparto ABI e BCC.

Con riferimento al settore riscossione, esprimono solidarietà piena a queste lavoratrici e lavoratori, sotto pressione da discutibili processi di ristrutturazione, quando non a processi denigratori.

Rispetto al comparto assicurativo, evidenziano le notevoli difficoltà del complicato rinnovo contrattuale ed esprimono preoccupazione rispetto ai continui tentativi di inserire nel settore riferimenti ad attori contrattuali impropri.

Con soddisfazione, sottolineano quanto sia stata opportuna la costituzione del sindacato First Cisl, prima organizzazione sindacale di categoria capace di rappresentare e tutelare al meglio le lavoratrici ed i lavoratori dei comparti credito, assicurativo e riscossione e quello degli esodati, anche grazie al grande valore aggiunto della confederazione Cisl. In questo senso Il Congresso rinnova l’impegno a rendere sempre più evidente il marchio distintivo del sindacato confederale (nel nostro caso della Cisl).

Il Congresso rinnova inoltre, la volontà di investire sulle grandi opportunità di questo nuovo assetto territoriale dell’Asse del Po (Cremona-Mantova), incrementando e migliorando l’assistenza agli iscritti e la qualità dei servizi – sia di categoria che di confederazione – e investendo su attività di formazione e comunicazione/informazione sia per i delegati che per gli iscritti/cittadini.

Intende mantenere e rafforzare il legame con il nuovo territorio di Pavia-Lodi, dati gli agevoli spazi per un lavoro comune e fecondo; in tal senso, ritiene fondamentale un’ analoga azione di sinergia con tutti i Territoriali della Lombardia, il cui radicamento è fondamentale per una reale vicinanza ai lavoratori e ai cittadini.

Per quanto riguarda il nuovo Asse del Po, il congresso ha eletto la nuova segreteria, che sarà composta da Francesca Rizzi (segretaria generale), Davide Bonatti e Lorenza Digiuni.