MiFID II, un’incognita per i lavoratori del settore bancario e finanziario

“…se da un lato la MiFID II amplia le prassi informative in favore degli investitori, dall’altro – per la complessità della normativa e delle sue implicazione organizzative e operative, talmente evidenti da far rinviare di quasi due anni l’attuazione delle nuove regole – rappresenta un’incognita rilevante per i lavoratori del settore bancario e finanziario, senza peraltro che siano stati rimosse quelle che come First Cisl da anni segnaliamo come le maggiori criticità relative all’attuazione italiana della direttiva MiFID. Da tempo come First Cisl proponiamo alcuni interventi, di non complessa adozione, che sicuramente andrebbero a vantaggio sia dei risparmiatori, sia di chi opera nelle filiali, valorizzandone la professionalità e, nel contempo, proteggendolo dai possibili rischi indotti dall’insostenibilità della pressione alla vendita”.

Così Giulio Romani introduce il numero zero del notiziario sulla MiFID II, una panoramica di natura tecnica sulle novità introdotte dal recepimento della direttiva europea, attraverso il quale First Cisl intende affiancare le colleghe e i colleghi nell’affrontare le difficoltà operative correlate alla sua introduzione. “Lo faremo con una serie di contributi – ha sottolineato Romani – che prenderanno in esame non solo la normativa nella sua generalità, ma anche le modalità con le quali la MiFID II verrà applicata nelle singole aziende, in modo da evidenziarne problematicità e lacune, su cui intendiamo intervenire anche in sede di confronto con le controparti”.

Comunicazione First Cisl Lombardia