Romani, per salvare l’occupazione rivedere il sistema bancario e i suoi modelli

Il quotidiano “Conquiste del Lavoro” dà spazio alle dichiarazioni del Segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, sulle trimestrali bancarie che sembrano evidenziare la crescita del settore. “Noi osserviamo che la ripresa è fatta dalla riduzione del personale – dice Romani – e dall’artificio della vendita dei crediti deteriorati che secondo noi creerà problemi sul mercato di altro genere perché adesso sarà gestito da altri soggetti non bancari. Alcune aziende sono in buona salute altre attraversano ancora un periodo di difficoltà, quindi dobbiamo tenere alta l’attenzione”.

Negli ultimi anni i piani industriali “prevedono sempre delle riorganizzazioni con la fuoriuscita di lavoratori – ha proseguito Giulio Romani -. Lo sviluppo del digitale nel settore bancario ci dice che il rischio di una contrazione dell’occupazione è latente indipendentemente dallo stato di salute dei gruppi. Per questo noi riteniamo che si deve rifondere il sistema bancario ed i modelli di banca. Bisogna sviluppare progetti di consulenza alternativi alle attività di basso valore aggiunto. Una crescita ed uno sviluppo senza occupazione non porta ricchezza al Paese”.