In caso d’invalidità, le lavoratrici e i lavoratori possono ottenere un congedo retribuito di 30 giorni annui per cure. La disposizione di legge è rivolta a coloro che hanno un’invalidità al lavoro superiore al cinquanta per cento (art. 7 del D.Lgs 119/2011). Lo ricorda il vademecum contenuto in quest’articolo, curato dalla Struttura Nazionale delle Donne Politiche di Parità e di Genere di First Cisl.

Le cure relative all’infermità invalidante riconosciuta devono essere richieste dal medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale o appartenente ad una Struttura sanitaria pubblica.

Concluso il ciclo di trattamenti terapeutici, bisogna documentare al proprio datore di lavoro la fruizione delle cure prescritte. In caso di trattamenti terapeutici continuativi, può essere prodotta anche attestazione cumulativa a giustificazione dell’assenza.

Il congedo può essere fruito anche in maniera frazionata – a giorni, secondo l’interpretazione più comune –  e non rientra nel periodo di comporto.

Durante tutto il periodo (30 giorni) il dipendente ha diritto di percepire il trattamento calcolato secondo il regime economico delle assenze per malattia.

Infine, è bene chiarire che l’invalidità e la disabilità sono due concetti giuridicamente differenti.

La normativa italiana, infatti, riconosce e disciplina in modo diverso le persone invalide (invalidi civili ex lege 118/1971) e le persone con handicap (ex lege L. 104/92) concedendo permessi, congedi, agevolazioni, diritti e trattamenti diversi (sul punto vedi Sei Capace? N. 3 – Disabilità Uditiva).

Il riconoscimento dello status di handicap grave, apre la porta ad altri diritti e benefici non però alla possibilità di usufruire del “congedo invalidi per cure” che stiamo trattando in questo approfondimento.

Dall’1 gennaio 2010, le domande per ottenere i benefici in materia di invalidità civile, handicap e disabilità, vanno presentate all’Inps, per via telematica.

Per maggiori informazioni sul “congedo invalidi per cure” puoi consultare la pagina 184 di Fattore Tempo, scaricabile al seguente link:  http://www.firstcisl.tv/libri/donne-e-politiche-di-parita/index.html#184/z e chiedere supporto al tuo Referente sindacale First Cisl.

Ti ricordiamo che per tutte le tematiche relativa alla maternità, alla disabilità ed in generale al work life balance puoi sempre sfogliare la versione integrale degli e-book Fattore Tempo e Sei Capace? disponibili sul sito di First Cisl nella pagina della Struttura Nazionale Donne e Politiche di Parità e di Genere.