First Cisl, gestito impatto sui lavoratori del piano di ristrutturazione Creval

Sull’accordo siglato in Creval il sito “Borsa Italiana” titola “Creval: First Cisl, gestito impatto piano su lavoratori, management faccia propria parte”. Il servizio evidenzia come First Cisl abbia saputo attenuare le ricadute che il piano di ristrutturazione del Credito Valtellinese avrà sui lavoratori.

“Il piano industriale di rilancio del gruppo Creval dopo anni di risultati negativi, ha richiesto molto sacrifici agli azionisti, di fatto azzerati dall’aumento di capitale sociale, e anche ai dipendenti. Come organizzazioni sindacali – è intervenuto il coordinatore First Cisl in Credito Valtellinese, Mauro Fanan – abbiamo responsabilmente accettato la sfida del risanamento, ma abbiamo preteso di contenere l’impatto, sia quantitativo che temporale, sulle condizioni di lavoratrici e lavoratori, principale valore della banca. Il management ora faccia il suo dovere e guidi l’azienda ai necessari risultati positivi, che i dipendenti e gli investitori si aspettano”.

Sull’aspetto dei costi punta la sua attenzione “Finanza Report.it” che pubblica un articolo dal titolo “Creval, accordo per almeno 170 esuberi”. Il sito riporta il punto di vista di Felice Sirtori, segretario First Cisl del Gruppo Creval. “Le misure di contenimento dei costi, sebbene prevalentemente temporanee, non sono irrilevanti e ricadranno su tutti i dipendenti. Relativamente alla riorganizzazione del gruppo, in primis per la chiusura degli sportelli, vigileremo sul manifestarsi di situazioni di difficoltà, per esempio in merito ai trasferimenti che si renderanno necessari”. Soddisfazione conclude Sirtori “desta il fatto di essere comunque riusciti a cogliere la non facile possibilità di nuova, seppur non numerosa, stabile occupazione”.