Messaggero Veneto, First Cisl Fvg, Hypo Bank non lasci nel limbo 36 lavoratori

Per 36 dipendenti dell’Hypo Bank sarà Pasqua di passione. Il “Messaggero Veneto” scrive che “slitta l’accordo fra sindacati e proprietà per l’addio di 36 dipendenti entro il 30 giugno”. Michela Zanutto, che firma l’articolo dal titolo “Licenziamento Hypo, l’accordo ancora non c’è” spiega come “sulla vicenda cade anche la tegola delle elezioni amministrative. La procedura scade il 12 maggio e dal 13 aprile si apre un tavolo in Regione (direzione del Lavoro) per contrattare le uscite. Tavolo al quale la politica non siederà. L’opera dei sindacati non si ferma neanche la domenica. Due giorni fa, infatti, a Tavagnacco si è riunita l’assemblea dei lavoratori per fare il punto della situazione”.

“È inconcepibile – è intervenuto l’Rsa di First Cisl in Hypo, Pietro Santoro –  che l’azienda non abbia ancora definito le condizioni per il licenziamento dei 36 colleghi, dopo molteplici incontri avvenuti tra le parti. Abbiamo presentato in assemblea l’ultima proposta di accordo pervenuta dall’azienda, diversa dalle precedenti e inaccettabile nei contenuti. Abbiamo inoltre illustrato le richieste formulate alla delegazione aziendale, durante l’incontro del 21 marzo, che prevedono un adeguato indennizzo per i lavoratori”.

“Considerata la difficile situazione di Hypo bank – ha aggiunto il segretario generale di First Cisl Fvg, Roberto De Marchi – abbiamo fin qui tenuto un atteggiamento cauto con l’azienda. Davanti al tempo trascorso e all’approssimarsi delle scadenze di legge, è fondamentale che l’azienda dichiari le sue disponibilità per ricercare un dignitoso accordo per i lavoratori che perderanno a breve il posto”.