Furlan, accordo Confindustria-sindacati è piano di sviluppo per sistema-paese

“L’ accordo tra Confindustria e sindacati è un vero piano di sviluppo per il sistema-paese. Un nuovo modello di relazioni industriali partecipative e stabili per alzare la produttività, con più salari, più formazione, più competenze per i lavoratori. Le parti sociali indicano al paese una strada condivisa e responsabile per favorire la crescita”. Lo scrive su Twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, sull’accordo siglato stanotte tra sindacati e Confindustria sul nuovo modello contrattuale e di relazioni industriali che sarà firmato ufficialmente il prossimo 9 marzo.

“C’è grande soddisfazione perché si risponde ai bisogni delle persone, del lavoro e anche a quel bisogno di competitività sulla qualità del lavoro di cui il Paese ha estremamente bisogno”, prosegue la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, in un’intervista a InBluRadio, il network delle radio cattoliche della Cei, commentando l’accordo raggiunto tra Confindustria e sindacati sul nuovo modello contrattuale e relazioni industriali. “E’ un rafforzamento della contrattazione – ha continuato Furlan -. Questo era molto importante per il nostro Paese per rilanciare la produttività, rafforzare i salari delle lavoratrici e dei lavoratori ma anche per mettere al centro del dibattito pubblico finalmente il tema del lavoro. Ci abbiamo lavorato tanto, un anno e mezzo di incontri, di capacità di sintesi tra le organizzazioni sindacali e Confindustria ma il risultato è davvero molto buono e molto innovativo”.

“Al congresso della Cisl noi abbiamo coniato il titolo che ha accompagnato tutte le fasi congressuali per la persona e per il lavoro. E per la persona e per il lavoro è lo spirito di questo accordo: una capacità tra chi rappresenta interessi nel lavoro di mettersi insieme e creare le condizioni per rilanciare la centralità della dignità dellavoro nel nostro Paese”. “Questa notte – ha concluso Furlan – abbiamo siglato la sintesi dopodiché ognuno di noi porterà l’accordo al vaglio dei propri organismi. Ci siamo presi qualche giorno per la firma ufficiale”.