AdessoBanca!, Avvenire, sportelli a difesa di famiglie e imprese a rischio Npl

“Monitorare in tutto il territorio nazionale le conseguenze delle cessioni dei crediti problematici da parte delle banche su imprese e famiglie «esposte al rischio di speculazioni e perfino di potenziali abusi”. Lo scrive il quotidiano “Avvenire” pubblicando un articolo dal titolo “Un osservatorio per verificare che fine fanno le “sofferenze”. Il quotidiano rilancia l’iniziativa annunciata ieri da First Cisl e dall’dall’Associazione dei consumatori “Adiconsum” che le vede alleate nella creazione di una “una rete capillare, diffusa su tutte le nostre sedi provinciali, di sportelli di ascolto e sostegno per le famiglie e le imprese assoggettate a procedure di recupero dei crediti da parte di soggetti diversi dalle banche in cui il debito era stato contratto”.

Il progetto punta a fare emergere eventuali “comportamenti spregiudicati o, peggio, violenti – si legge su Avvenire – e di aiutare i debitori più deboli a non cadere nella trappola dell’usura”. A livello nazionale sarà inoltre operativo un osservatorio sul credito deteriorato – si legge sul quotidiano cattolico – che avrà l’obiettivo di monitorare i diversi comportamenti nell’attività di recupero crediti “verificando se sia internalizzata dalle banche creditrici o se, invece, sia gestita da soggetti diversi cessionari dei crediti, di fornire report puntuali sulle irregolarità riscontrate e sull’esito degli interventi a sostegno delle situazioni più disagiate”.