Ex venete, Corriere del Veneto, un accordo inclusivo di grande valore sociale

“Ex Popolari, integrazione del personale ok. Accordo sindacati-Intesa: stipendi salvi fino ai quadri, rimborsi per i pendolari, precari assunti, lavoro da casa”. Titolano così il Corriere del Veneto e il Corriere di Verona presentando, con un articolo a firma di Gianni Sciancalepore, l’accordo sindacale relativo all’integrazione in Intesa del personale di Popolare Vicenza e Veneto Banca.

“Così si chiude – si legge – l’ultima partita del salvataggio delle due ex potenze bancarie venete. Prima si era sfrondato, con l’accordo su circa mille dipendenti complessivi di Vicenza e Montebelluna accompagnati in pensione (seguito dall’intesa su altri 3.00o di Intesa), ora si danno certezze e prospettive a lavoratori sfiancati da anni di timori e stress per la crisi dei due istituti. Arrivando con più serenità al «ponte» dell’Immacolata, dall’8 dicembre, quando ci sarà la definitiva migrazione delle due ex Popolari venete nel sistema informatico di Intesa”. “«Un accordo inclusivo, dal gran valore sociale» commenta Massimiliano Paglini, segretario provinciale di Treviso-Belluno della First-Cisl.”