Compass, niente sportelli aperti nei sabati del periodo natalizio e di agosto

“Per i lavoratori di Compass sarà un Natale un po’ migliore. Nei sabati del periodo natalizio non saranno più costretti ad andare in filiale e così pure non dovranno aprire gli sportelli nei week end di agosto, in più finalmente beneficeranno delle prime forme di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Sono risultati che assumono un valore particolare all’interno di un gruppo che storicamente ha dimostrato scarsa propensione verso i temi sociali”: è il commento di Pier Luigi Ledda, segretario nazionale di First Cisl, all’accordo sottoscritto nella tarda serata di ieri in Compass, società di credito al consumo da 1400 dipendenti del Gruppo Mediobanca, in merito a sabati lavorativi, permessi, smart working e part time.

“Tra i punti di forza dell’accordo – spiega Marco Berselli, capo delegazione di First Cisl nella trattativa con Compass – c’è la riduzione dei sabati lavorativi a 12 all’anno in sostituzione dei 20 precedenti. Non si lavorerà più nei sabati di agosto, delle feste natalizie e del santo patrono. Le acquisizioni socialmente più rilevanti, richieste con forza da First Cisl, sono l’esclusione dall’attività lavorativa del sabato per i monogenitori con figli fino a 8 anni e per i beneficiari della legge 104 e la previsione di una serie di permessi in caso di malattia dei figli.

“La nota dolente – aggiunge Berselli – è la resistenza aziendale ad un utilizzo diffuso di formule di riduzione dell’orario di lavoro. Nonostante questo, siamo riusciti a definire la sperimentazione dello smart working e ad attivare una prima previsione di part time per il 3% del personale di rete e il 4% nelle direzioni”.