Romani e l’accordo sulle venete: “Alta la guardia sugli esclusi dall’accordo”

La liquidazione delle due banche venete è un’operazione fra le più importanti della storia bancaria italiana e la stampa continua a seguire con grande interesse la vicenda, soprattutto riguarda gli esuberi del personale. Quando il decreto legge varato dal Governo Gentiloni sarà definitivamente approvato dal Parlamento diverranno operativi i 4000 esuberi concordati e sarà attuato così il piano messo a punto da sindacati e Gruppo Intesa.

Non tutto, però, è ancora definito.

Oggi su il Giornale di Vicenza, in un articolo dal titolo “Ex venete, mille in uscita entro la fine dell’anno”, il segretario generale di First Cisl Giulio Romani ricorda che va tenuta alta la guardia Per tutti gli oltre 700 dipendenti delle aziende escluse dal salvataggio delle banche venete” e tra questi anche i dipendenti assicurativi come i 21 di Apulia Previdenza.