Con responsabilità First Cisl sostiene la campagna per l’introduzione della Tassa europea sulle Transazioni Finanziarie (TTF). Il segretario generale Giulio Romani è infatti tra i firmatari della lettera aperta che decine di esperti di finanza hanno indirizzato ai dieci capi di stato e di governo che si incontreranno il prossimo 10 luglio, a margine del vertice dell’Eurogruppo.

La notizia è riportata dal sito acli.it con un articolo dal titolo “Campagna005: gli esperti di finanza esprimono il proprio supporto alla TTF”.

La coalizione italiana sulla TTF è rappresentata dalla Campagna ZeroZeroCinque che dal 2010 riunisce 60 organizzazioni tra ong, sindacati e realtà del mondo associativo italiano per l’introduzione di un piccolo prelievo sulle transazioni finanziarie come le compravendite di azioni e derivati. La tassa può così agire da serio deterrente contro le operazioni di carattere meramente speculativo senza penalizzare le posizioni di chi investe con l’orizzonte di medio-lungo periodo.

L’imposta è capace di riscuotere un gettito considerevole – si legge nella lettera. Risorse significative che potrebbero essere reinvestite in salute ed istruzione in Europa e per la lotta alla povertà e il contrasto ai cambiamenti climatici su scala globale.

Secondo recenti stime della Commissione Europea la TTF potrebbe generare 22 miliardi di euro all’anno per i 10 Paesi del negoziato.