Oggi il web ci consegna sostanzialmente due spunti; il primo arriva dall’analisi delle vicende che hanno coinvolto i banchieri italiani, spesso causa principale dei dissesti finanziari delle banche guidate da loro stessi. Il secondo ci obbliga a trasferirci all’estero, in casa Deutsche Bank, in caccia di gestori e super ricchi.

Banchieri inquisiti e scaricati
A distanza di parecchi giorni Ilsussidiario.net torna sulla relazione di fine mandato di Ignazio Visco. Stavolta con un approfondimento di Gianni Credit, pseudonimo di un commentatore spesso graffiante del giornale online diretto da Luca Raimondi. In un articolo, dal titolo: “Se anche Visco denuncia i banchieri “intoccabili” Ilsussidiario.net prende spunto da una dichiarazione velenosa del Governatore per ripercorre le vicende bancarie degli ultimi anni, dal crac di Mps in poi, guardando alle inchieste giudiziarie che hanno coinvolto presidenti e Ad.

I super ricchi nel mirino di Deutsche Bank
La notizia non è di poco conto: Deutsche Bank, considerata tra le multinazionali più influenti al mondo, sta per mettersi in caccia dei super ricchi grazie a 100 nuovi gestori della migliore clientela. Lo scrive Bluerating.com in un articolo dal titolo: “Deutsche Bank Wm a caccia di banker e di super-ricchi” in cui si identifica un’area di interesse che spazia in tutti i continenti, iniziando dall’Asia Pacifico. La notizia interessante viene dopo; la banca tedesca investirà anche 65 milioni di euro per sviluppare servizi digitali per il monitoraggio del portafoglio e per l’invio di news personalizzate. Pare, infatti, che i super ricchi abbiano chiesto di interagire con la banca su base sempre meno fisica.