Temi spinosi, trasferimento del conto corrente e Taeg del mutuo

Secondo una norma entrata in vigore ieri, trasferire il proprio conto corrente da una banca all’altra dovrebbe essere molto semplice e veloce. In realtà le cose sembrano stare diversamente perché le banche non sono affatto pronte a recepire il cambiamento.

Altro spunto interessante oggi lo suggerisce il sito dirittobancario.it che pubblica un commento sulle ultime determinazioni del Tribunale di Milano sulla determinazione del taeg del mutuo bancario in presenza di una polizza a copertura dell’incendio dell’immobile

Dodici giorni per trasferire il conto corrente. Ma quando?

La norma esiste ed è entrata in vigore ieri, mercoledì 14 giugno. Secondo il testo unico bancario, che riprende una norma già in vigore dal 2015, sono necessari solo 12 giorni lavorativi per ottenere il trasferimento veloce del conto corrente da una banca all’altra. Lo ha ricordato alla televisione Anna Vizzari, esperta dell’ufficio studi economico giuridici di Altroconsumo.

Da ieri dovrebbe essere possibile compilare un modulo di autorizzazione presso la nuova banca per ottenere automaticamente il trasferimento del conto corrente. La comunicazione dovrebbe arrivare anche alle società di fornitura dell’energia elettrica, telefonia e acqua, al datore di lavoro e all’Inps, se necessario. In via teorica perché ad oggi le banche non sono pronte. Tutto è spiegato bene in un articolo dal titolo “Cambiare conto corrente in 12 giorni. Vizzari (Altroconsumo): non tutte le banche sono pronte” pubblicato da Raio24.Ilsole24Ore.com

Taeg del mutuo, la polizza incendio è compresa nella determinazione?

Lo scorso 8 giugno il Tribunale di Milano ha affrontato una controversia in materia di contratto di mutuo. Nella sentenza si legge che non può ritenersi nulla la clausola determinativa degli interessi a fronte di una pretesa difformità tra Taeg indicato contrattualmente ed accertato, essendo espressamente convenuto il tasso di interesse corrispettivo dovuto. In ogni caso, l’asserita differenza deriva dal computo, da parte del consulente dell’attore, di un costo di polizza di assicurazione contro l’incendio che, tuttavia, non è stato dimostrato essere un costo collegato all’erogazione del credito.

L’articolo, dal titolo “Ultimi orientamenti del Tribunale di Milano in materia di contratto di mutuo”, contiene anche altre determinazioni interessanti.