Prosolidar, progetti umanitari realizzati in Italia e nel mondo

Prosolidar, onlus co-finanziata e partecipata da lavoratori e aziende del credito che opera nel campo della solidarietà, ha realizzato numerosi progetti in Italia e nel Mondo.

Dal 2011, anno della sua costituzione, la fondazione ha finanziato 245 progetti in 59 paesi e, in particolare, nel corso del 2016 ha sostenuto attività per circa 2,4 mln di euro.

Nel dettaglio alcuni progetti tra i più significativi sviluppati all’estero.

Lituania: “Casa del sole di Kaunas”. In Lituania, i ragazzi orfani diventati maggiorenni, devono abbandonare gli orfanotrofi in cui sono ospitati trovandosi soli e totalmente privi sia di punti di riferimento affettivi e materiali, sia di prospettive lavorative. Il progetto si propone di tutelarli dalle situazioni a rischio, fornendo loro un tetto – sono stati realizzati e arredati circa 15 mini appartamenti – oltre al sostegno psicologico e l’assistenza nella ricerca di un lavoro. La Fondazione è diventata proprietaria della Casa di Namas e di conseguenza ha assunto gli oneri della sua gestione, impegnando ogni anno circa 36.000 euro.

Cameroun: “Acqua e scuola anche a Kup”. L’intervento ha consentito di sostituire una preesistente opera di captazione di una sorgente con la costruzione di un acquedotto nei pressi del villaggio. È stato inoltre ristrutturato un edificio scolastico precedentemente lesionato da un evento atmosferico, ampliato un secondo in modo da ricavarne una nuova aula e realizzata una terza costruzione per dotare la scuola di servizi igienici.

Benin: “La maison des petites”. Si tratta di un programma per l’avviamento e la gestione di un centro di accoglienza per bambini orfani e a rischio o vittime di tratta dei minori. Il progetto si è occupato del consolidamento della struttura già esistente, dell’assunzione del personale idoneo a garantire la frequenza scolastica e la qualità dell’apprendimento dei bambini residenti presso la “maison” e non solo. Assicurati i servizi di accoglienza, di istruzione e di cure mediche. È inoltre proseguito il programma di microcredito con il supporto gestionale e professionale di esperti locali e con il coinvolgimento di 70 donne selezionate, che hanno consentito di avviare attività microimprenditoriali: trasformazione e vendita di prodotti agro-alimentari, parrucchiere e sarte.

Birmania: “Microimpresa femminile tramite formazione e sostegno all’avvio dell’attività economica”. Nel corso di due anni, 337 persone, di cui circa 300 donne, hanno partecipato a corsi di formazione su nutrizione, conservazione del cibo e igiene ambientale domestica. I contenuti sono poi stati condivisi con persone che non avevano potuto partecipare. L’iniziativa ha permesso di offrire a donne di 17 villaggi la possibilità di avviare attività generatrici di reddito – allevamento di suini e produzione di olio di semi – e di migliorare le condizioni economiche delle rispettive famiglie. È stata inoltre incentivata la collaborazione con le autorità locali per garantire la sostenibilità istituzionale del progetto.

Mozambico: Acquistate due ambulanze per l’ospedale di Beira con l’obiettivo di avvicinare i servizi delle unità sanitarie – Centri di Salute di Mangunde e di Estaquinha – alle “Comunità” e facilitare il trasferimento dei pazienti verso gli Ospedali Rurali (HR) più prossimi. Questo ha consentito di migliorare le statistiche distrettuali contribuendo alla riduzione della mortalità nel Distretto di Chibabava e di Búzi. Le due ambulanze finanziate dalla Fondazione Prosolidar aiutano almeno altre 10 unità sanitarie con i rispettivi pazienti.

(Fonte: Bilancio 1/4/2016 – 31/12/2016).