Diceva Agatha Christie: «Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova». Prendiamo allora spunto dalla romanziera inglese perché durante il week end due siti di economia e finanza hanno pubblicato articoli che hanno fatto riferimento alla Deutsche Bank come possibile istituto di credito “interessato” al fallimento delle due banche venete: BpVi e Veneto Banca.

Italia-Germania, derby infinito

Sabato Paolo Annoni per il sito ilsussidiario.net ha firmato un articolo dal titolo: “La ricetta per consegnare i risparmi italiani alle banche tedesche” che, partendo dal salvataggio di Banco Popular ad opera di Santander, analizza la situazione di BpVi e Veneto Banca ipotizzando quasi una regia tedesca intenzionata ad accaparrarsi le risorse di un’area importante del territorio italiano.

L’altro articolo sullo stesso argomento lo ha pubblicato ieri il sito wallstreetitalia.com ed è firmato da Francesco Puppato. Nell’articolo, dal titolo: “Dietro il dissesto delle banche venete, spunta l’ombra della Germania”, si fa riferimento ad un’altra crisi, quella in Grecia, per giustificare un forte interesse delle banche tedesche per il Nord Est italiano con il quale la Germania fa affari da decenni. In caso di fallimento di BpVi e Veneto Banca gli istituto di credito tedeschi sarebbero pronti ad intervenire.

Sono due articoli, dunque una coincidenza secondo Agatha Christie.