Giulio Romani su Lettera43, “calato silenzio su prezzo a carico lavoratori”

“Di fatto in tutte queste trattative è calato il segreto sul prezzo pagato dai lavoratori”: dice così Giulio Romani, segretario generale di First Cisl, intervistato da Giovanna Faggionato per Lettera43.it in un articolo dal titolo “Banche venete, il Mef prepara la nuova partita di giro”, dedicato alla crisi delle popolari venete e di Mps.

È sulle possibili ricadute in capo ai lavoratori che Giovanna Faggionato chiama in causa Giulio Romani: «Se Unicredit mette 600 milioni», si legge nell’articolo, «posso presumere che me li porti al tavolo negoziale per discutere nuovi tagli». E più avanti: «Anche con la defiscalizzazione o con altre misure, resta il fatto che il numero dei lavoratori che sono prepensionabili è minore di quelli che rischiano di essere licenziati. Di fatto in tutte queste trattative è calato il segreto sul prezzo pagato dai lavoratori. Per Mps la Bce ha chiesto una riduzione dei costi, pari al taglio dei due quinti dei posti di lavoro, una cifra tale da non permettere nemmeno l’operatività della banca. E ancora non sappiamo quali siano i termini dell’intesa finale che è stata comunicata e annunciata da tutti. Sulle banche venete, anche trovato un accordo, non sappiamo cosa aspettarci dopo».