Whistleblowing e rischi psicosociali da stress, ne parla il sindacato europeo

Il “whistleblowing”, ossia le “segnalazioni interne” che in Italia sono state oggetto di recenti provvedimenti legislativi e regolamentari, ma anche, nel settore bancario nazionale, del fondamentale accordo sulle politiche commerciali e sulla gestione del lavoro sottoscritto lo scorso 8 febbraio fra Abi e sindacato, è stato uno dei temi al centro di un incontro di Eurocadres, il consiglio del personale professionale e manageriale europeo, organizzazione associata a Etuc, la Confederazione europea dei sindacati.

Eurocadres è un luogo di confronto di particolare rilievo per le tematiche continentali, poiché è riconosciuto come partner nel “dialogo sociale europeo”, ovvero il dibattito in cui organizzazioni sindacali e controparti datoriali trattano, anche in collaborazione con i governi dei Paesi, definizione e sviluppo di questioni legate al mondo del lavoro, dalle politiche di mercato, alla protezione sociale, alla fiscalità e altro ancora. Una pratica, quella del dialogo sociale, molto diffusa nell’Europa occidentale per sviluppare, in particolar modo, le politiche pubbliche.

Nel corso dell’ultimo incontro del 6 e 7 marzo, il Comitato esecutivo di Eurocadres, a cui First Cisl partecipa con la propria rappresentanza, ha affrontato il tema del “whistleblowing”, quello dei rischi psicosociali da stress – “health and safety” – e quello in merito alla prossima consultazione in Commissione europea sul “pilastro europeo” dei diritti sociali.

In particolare, relativamente ai rischi psicosociali da stress, Eurocadres ha espresso la volontà di ripresentare un progetto europeo sul tema, affinché venga inserito nel piano di lavoro del “dialogo sociale europeo 2018-2020”.

All’incontro ha partecipato, per la Commissione europea, l’alto Funzionario del Dipartimento DG Employment Social Affairs and Inclusion, Jorge Costa-David che ha illustrato le iniziative della Commissione e, tra queste, la Comunicazione “Safer and Healthier Work for All – Modernisation of the EU Occupational Safety and Health Legislation and Policy” (Lavoro più sicuro e sano per tutti – modernizzazione della politica dell’Ue in materia di sicurezza e salute sul lavoro).