Ubi, “l’accordo Prestitalia è un precedente importante per l’intero settore”

“Ora in Ubi non ci sono più lavoratori di serie b e pensiamo di aver stabilito un precedente importante applicabile anche in quei gruppi bancari e finanziari che, in spregio alle disposizioni del contratto del credito, applicano discipline di altri settori ai dipendenti delle loro società prodotto”: è questo il commento di Riccardo Colombani, della segreteria nazionale di First Cisl, in merito alla sottoscrizione, avvenuta nella serata di ieri, dell’accordo relativo all’estensione della normativa collettiva del credito a Prestitalia, società specializzata nella “cessione del quinto” appartenente al Gruppo bancario Ubi dal 2010 (la previsione interessa circa 90 lavoratori).

“L’accordo – spiega Andrea Battistini, coordinatore di First Cisl in Ubi – stabilisce che il passaggio dalla normativa del commercio a quella del credito avverrà dall’1 luglio 2018. In base alle modalità che abbiamo condiviso con l’azienda, anche chi lavora in Prestitalia avrà finalmente il contratto del credito, poiché i lavoratori non subiranno penalizzazioni nella retribuzione, né, a regime, nell’orario di lavoro”.