I media riflettono le forti preoccupazioni espresse dai sindacati per la presa di posizione assunta ieri dalla Commissione Europea in merito al salvataggio delle banche venete. L’Europa pone, infatti, condizioni pesanti nel merito delle risorse da trovare e nelle ristrutturazioni aziendali da adottare. La preoccupazione forte riguarda soprattutto la riduzione del personale.

In risposta i sindacati hanno firmato un comunicato in cui si sottolinea la miopia con la quale la Commissione Europea liquida le prospettive di Veneto Banca e Popolare di Vicenza legandole ad uno scenario che coinvolge i risparmiatori, il Governo Italiano ma soprattutto le lavoratrici e i lavoratori delle due banche E la protesta dei sindacati è accolta nelle pagine di economia e finanza di siti e quotidiani.

La posizione è chiarissima: “I dipendenti delle banche in questi anni hanno già pagato con pesanti sacrifici il prezzo delle difficoltà delle loro aziende e adesso è tempo di avere certezze e sicurezze occupazionali per il futuro”.

Nel comunicato i sindacati rivolgono anche un appello al Governo ed indicano la possibile soluzione: “La via da percorrere oggi per rilanciare le due banche consiste non certo nell’impoverimento degli organici, indispensabili al funzionamento delle aziende, ma nell’intervento pubblico di ricapitalizzazione precauzionale da coordinare con una modalità di cessione degli npl diversa da quella penalizzante per il bilancio delle banche e per il territorio che dall’Europa si vuole imporre”.

Nessun licenziamento è possibile perché sarebbe il suicidio per l’intero sistema. A questo proposito i sindacati si dichiarano pronti ad avviare le iniziative più opportune, tra cui anche una manifestazione a Bruxelles entro la fine di giugno.

Sul web hanno rilanciato la posizione dei sindacati: affaritaliani.it, borsaitaliana.it, finanzareport.it, ilmessaggero.it, lastampa.it, milanofinanza.it, quifinanza.it, repubblica.it, teleborsa.it. Le agenzie: Askanews, Adnkronos. Oggi le dichiarazioni dei sindacati sono pubblicate dai quotidiani: Corriere del Veneto, Corriere delle Alpi, Corriere di Verona, Il Gazzettino di Treviso, il Giornale di Vicenza, Il Mattino di Padova, Il Piccolo, La Nuova Venezia, la Tribuna di Treviso.

Un coro, unanime, a sostegno delle istanze di lavoratrici e lavoratori delle due banche venete.