First Cisl, equilibrio lavoro-vita privata crea valore anche alle aziende

La formazione di sindacalisti preparati sul tema fondamentale della giusta conciliazione tra vita lavorativa e vita personale è al centro dell’iniziativa di studio varata da First Cisl nell’ambito del progetto biennale finanziato dall’Unione europea dedicato a “Work-Life Management and CSR in the finance sector”, coinvolgendo rappresentanti dei lavoratori di ben otto paesi, oltre all’Italia.

“La gestione del giusto equilibrio tra vita lavorativa e vita personale – spiega Pier Luigi Ledda, segretario nazionale e project manager dell’iniziativa – è una questione che non si limita al lavoro con orari flessibili o al part-time, va oltre l’obsoleta conciliazione, e non riguarda solo la componente femminile della società. Riconosce piuttosto che i lavoratori, tutti i lavoratori, hanno esigenze, interessi e aspirazioni in costante evoluzione. Le persone vogliono realizzarsi sia nel contesto lavorativo che al di fuori di esso e aspirano a  ‘disegnare’ l’equilibrio perfetto tra vita privata e professionale. Riuscire a garantire questo per le aziende significa assicurarsi una prestazione professionale migliore, essere maggiormente attrattivi per i candidati più qualificati, contribuire all’empowerment dei singoli individui, con nuovi vantaggi in termini di produttività e redditività”.